Alessandra Francesca Borzacchini
designer, artista, interior designer
CHI SONO
Ho cambiato città, e quindi ambiente geografico e culturale, molte volte fin dall’infanzia. Questo mi ha insegnato a cercare e trovare, ogni volta, aspetti “accoglienti” sempre nuovi, a godere delle condizioni climatiche e ambientali -luce, colori, odori, suoni- sempre diversi.
E poi, i viaggi. Specialmente il Giappone, dove ho risieduto diversi mesi per motivi di studio, e il Sudest Asiatico.
Sono nata, e ho trascorso praticamente tutte le mie estati, sull’Appennino dell’Italia Centrale, tra Umbria, Lazio e Abruzzo: amo i paesini arrroccati sugli speroni di roccia sopra le valli strette, le vecchie pietre da cui spuntano ciuffi di erbe odorose, le tegole incrostate di muschi e licheni, i ruscelli tra gli alberi e le cascatelle, l’odore umido del bosco, e quello del mosto e del pane fragrante, il vocio e i richiami che si diffondono nelle stradine da una finestra all’altra.
Ma ho vissuto soprattutto in città di mare: l’orizzonte aperto sull’infinito, la luce fortissima piena di riflessi, il vento che viene da tutte le parti, il rumore fragoroso delle onde…
Sono Italiana, sono Europea: sono orgogliosa della nostra storia, con tutte le grandezze e nonostante le ombre profonde e terribili; amo le sfumature culturali che compongono questo vecchio continente, amo le città che le rappresentano: Londra, Parigi, Berlino, Vienna, Amsterdam, Atene….ho vissuto e lavorato per un famoso brand della moda a Milano, ho fatto l’università e vivo ormai da molti anni a Roma, la città con piu strati (!) di storia al mondo.
Tutto questo, aggiunto all’indole e alla formazione fondamentalmente umanistica, ha determinato in me uno sguardo APERTO verso l’esterno, e dato forma ad un gusto ECLETTICO, anche se mitigato e organizzato da un certo rigore geometrico/minimalista. Le mie scelte estetiche e progettuali sono sempre subordinate ad un DISCORSO NARRATIVO che collega il “personale” del cliente al genius loci, determinando un LINGUAGGIO POETICO INTIMO eppure COSMOPOLITA.
Portare bellezza e armonia nelle case era quello che di più avrei voluto fare nella vita e ho trovato nella decorazione d'interni il mio campo di azione, ad ampio raggio.
Considero la decorazione capace di portare quel calore sensoriale (e, perché no, anche narrativo e concettuale) che fa di uno spazio un luogo in cui vivere, abitare, lavorare, sognare: un paesaggio intimo, un luogo di benessere psico-fisico.
Nei miei progetti di interni attingo al mio bagaglio personale: il minimalismo caldo e pacato, dal sapore ancestrale, dei materiali naturali; la luce e il suo rapporto con i colori e le trame dei tessuti; e poi i tappeti dei nomadi, le pareti decorate, la stratificazione degli stili e delle epoche, il neoclassicismo e le chinoiserie, in un infinito esercizio di equilibrio e di eclettica leggerezza.
La maggior parte degli elementi di arredo che progetto, e (auto)produco, sono connotati da un certo grado di dinamicità, forse come risultante della mia formazione nomade, e spesso richiedono l'intervento attivo del fruitore nella loro configurazione.
Trasformabilità, mobilità, modularità e componibilità e poi sostenibilità, durevolezza, artigianalità, aggiustabilità sono alcune parole-chiave per descrivere il carattere del design Ornaments, che offre uno sguardo diverso (non a caso il logo di Ornaments è un occhio!) sulla decorazione d'interni suggerendo uno spazio da abitare fluido, non statico.
Il Cliente di Ornaments desidera ambienti unici, sartoriali, non banali, eclettici e stratificati, in cui la funzionalità non rinuncia all' eleganza e alla narrazione. Perché la vita è bellezza, e noi esseri umani abbiamo bisogno della bellezza per vivere meglio.
Bio
- Un percorso di lavoro che sembrava ormai avviato nell'ambito dell'industria della moda, a Milano, viene messo in discussione da una scelta di vita che privilegia il benessere emotivo alla carriera. Riemerge prepotente l'attitudine alla progettualità attraverso manualità e creatività. L'osservazione che le arti applicate sono quelle che meglio soddisfano la necessità di bellezza e preziosità nella vita di tutti i giorni, nutrita dagli studi di orientalistica e di storia dell'arte occidentale all'università e dai numerosi viaggi, specialmente in Estremo Oriente, mi porta all’ acquisizione delle tecniche tradizionali della doratura, dello stucco e del trattamento decorativo delle superfici in generale, riattualizzandole ai canoni estetici attuali.
- Seguiranno numerosi interventi decorativi sia su mobili che su pareti e pavimenti in interni privati, ma sempre attentamente coerenti con il contesto in cui sono inseriti :
è Ornaments dal 2004.
- Comincia la produzione di elementi d’ arredo realizzati seguendo il concetto di funzionalità coniugata all’ estetica dei materiali. Spesso uso oggetti di recupero o componenti ready-made riletti con affettuosa ironia secondo un pensiero divergente, come portatori di un ulteriore livello di significato. La realizzazione è sempre artigianale, il controllo diretto attraverso l’intero processo realizzativo è necessario e fondamentale per l’ottenimento del risultato voluto, spesso attraverso coraggiose combinazioni di tecniche, citazioni, disegni originali, fuori scala e materiali vecchi e nuovi. Sempre si tratta di pezzi unici o in piccola serie – dal 2007.
- Lo sguardo ampio sulla decorazione d’interni richiede l’acquisizione di nuove competenze: corso di interior design a distanza al Rhodec Institute di Londra, e con Madeininterior a Roma - 2012.
- Partecipazione alle prime fiere e mostre dedicate al design autoprodotto (150 mani a Vicenza-Torino-Brussels, Operae a Torino, Opendesign Italia a Venezia, YED-Young Ethic Design, Din Design e Fuorisalmone a Milano, DMY a Berlino) – 2010/2015.
- Collaborazione con l’architetto Walter Vallini a Torino e Berlino – 2014/2016.
- L’incontro con la ceramica per realizzare nuovi progetti di art-design – dal 2015.
- A Bologna la mostra Handover durante ArteFiera – 2017.
- Dal 2016 fonda e dirige la galleria SBA Sporting Beach Arte dedicata alla promozione e diffusione dell'arte contemporanea, soprattutto ceramica.
RAH COLOUR TEST CERTIFICATO 2021
Roma 2019 - cabine d'artista|abbi cura
Roma 2018 - Tiny Biennale, Temple University
Bologna 2017 - SetUp Art Fair, Handover section for art-design
Milano 2015 - Fuorisalone Ventura-Lambrate - Din Design; Fuorisalmone
Berlino 2014 - Selected to DMY INTERNATIONAL DESIGN FESTIVAL
Milano 2013 - Mostra-evento Y.E.D. Young Ethic Design II ed., Fuorisalone Brera
Venezia 2012 - Open Design Italia
Torino 2010 - Operae Mostra -mercato Design Autoprodotto I edizione
Torino 2011 - Operae II edizione; 150 Mani,
mostra collettiva itinerante per i
150 anni dell'Unità d'Italia